Caos è una parola grossa, ma basta spostarsi dal quartiere Cristo verso le altre zone della città per rendersi conto che non è un' esagerazione : la viabilità per colpe recenti e antiche è andata peggiorando con tutto quello che ne consegue in termini di decadimento della qualità della vita ( tempo, spese e salute ), superando i limiti di guardia ambientali senza che vi sia stato il benché minino intervento.
Accessi: I due punti di transito principali al quartiere, viale Brigata Ravenna e via Maggioli, non hanno alternative significative e, non solo nelle ore principali, le code e i rallentamenti sono frequenti ; le altre vie di accesso ( dalla tangenziale attraverso la zona D3 ) sono per ora poco frequentate e incentivate , per raggiungere il Cristo dal ponte Tiziano bisogna passare da Casalbagliano, aumentando di molto la percorrenza oltretutto su una stradina secondaria e piena di curve ( in mezzo c è l ormai dimenticato, enorme e quasi inutilizzato scalo ferroviario). La nostra proposta di un accesso pedonale lato sud alla stazione ferroviaria, con relativi parcheggi, nella zona sud è stata pressoché ignorata.
Passaggi a Livello considerando lo sviluppo della tangenziale sud un interessante alternativa è ( potrebbe..) quella che permette l' accesso da via Casalcermelli, peccato che il passaggio a livello che interessa la linee ferroviarie di Nizza e Acqui rallenti ( e tanto in alcuni casi) la viabilità ; nonostante i solleciti da parte dei cittadini e delle opposizioni nessun tentativo risulta essere stato fatto dalla 'Amministrazione Comunale in questi anni con le Fs ( Rfi ) per la realizzazione di un sottopasso, tecnicamente complicato in quel punto, ma possibile nelle vicinanze. Via della Moisa è di fatto impraticabile, rimessa in ordine potrebbe essere un ulteriore valvola di sfogo,pur mantenendo gli attraversamenti ferroviari.
La Falsa zona 30 : quella di corso Acqui non ne ha certo le caratteristiche, mancano le piste ciclabili ( cosa sono ? ), transitano mezzi pesanti, non vi sono alternative alla intensa circolazione, la strada è pericolosa per pedoni e ciclisti, rumorosa sul porfido, insomma un pastrocchio inutile e costoso fatto solo per rispettare le percentuali regionali , al pari delle ridicole ztl in vie periferiche
Trasporto Pubblico Inserito in un discorso ampio che riguarda tutta la città, la scarsa attenzione verso questo settore ha portato a una crisi di mezzi e risorse con ripercussioni su tutto il servizio, corse annullate, ritardi, difficoltà di transito e in generale una vera e propria opera di “ disincentivazione “.
E' importante recuperare il concetto di mobilità urbana sostenibile in un’idea più ampia di sviluppo e riqualificazione urbana, tenendo presente come si vogliono indirizzare i flussi veicolari, come e dove si vuole modulare e garantire l’accessibilità, dal quartiere Cristo con i suoi problemi legati alle necessità di un pendolarismo sempre più diffuso verso un ragionamento ampio che deve riguardare tutta la città
Uscire dal Caos non è una esagerazione, ma deve essere un modo nuovo di pensare la mobilità , rispettoso delle persone e dell' ambiente.
Daniele Coloris , Segr. PD Ceriana, mobiltità e trasporti PD AL